SISTEMI DI GESTIONE

Consulenza per la certificazione e assistenza post-certificazione.

SISTEMI DI GESTIONE

Consulenza per le Certificazioni ISO e assistenza post-certificazione.

  • Verifiche Ispettive Interne (internal quality audits) di conformità e di prodotto, programmate e non, utilizzando questionari di verifica personalizzati.
  • Qualifica dei fornitori (external quality audits) in base ai requisiti di qualità richiesti.
  • Check-Up Aziendale: Studio dettagliato dell’organizzazione aziendale, dei processi, dei lay-out produttivi e dei metodi di lavoro aziendali, stesura di un piano della qualità con evidenziati i miglioramenti da apportare all’azienda.

 

Certificazioni ISO 9001 Logo
Sistemi di Sicurezza e Igiene Alimentare ISO 22000:2005
  • Supporto nella definizione di nuova documentazione procedurale di processo (ricevimento, stoccaggio, preparazione alimentare, cottura, confezionamento e spedizione);
  • Definizione di un piano analitico (sensoriale, chimico, fisico e microbiologico);
  • Definizione di piani di lotta agli infestanti (roditori, blatte, lepidotteri, formiche, etc.);
  • Definizione di procedure di qualifica e di selezione dei fornitori;
  • Attività di formazione del personale;
  • Definizione di piano di comunicazione interno (dipendenti) ed esterno (clienti, fornitori, organi pubblici di controllo)
Sistemi di Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008
  • Studio dell’azienda;
  • Stesura del manuale della qualità, procedure ed istruzioni operative secondo le normative Serie UNI EN ISO 9001:2008;
  • Certificazione del Sistema di Qualità da parte di un organismo accreditato;
  • Miglioramento del Sistema Qualità Aziendale;
Sistemi di Gestione ISO 27001 e ISO 20000
  • Sistemi di Gestione ISO 27001 e ISO 20000;
Certificazione del prodotto - Marcatura CE
  • Assistenza alla marcatura CE per prodotti e servizi
Servizi di assistenza residenziale per anziani UNI 10881

Oggi è fondamentale per le organizzazioni che operano nel settore socio assistenziale avere come riferimento un modello organizzativo di programmazione, di previsione, di ascolto e di coinvolgimento dell’utente.

La Norma UNI 10881 rappresenta un “modello di cura” per le realtà che erogano servizi socio assistenziali in regime residenziale rivolti ad anziani, basato sulla centralità dell’utente e con un approccio per processi secondo una prospettiva di valutazione multidimensionale ed una logica di lavoro non più per compiti, bensì per progetti e per obiettivi orientati ai risultati.

BS OHSAS 18000
L’OHSAS 18001:2007 è uno standard per la gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori (OH&S) studiato per offrire una risposta a questa esigenza; la certificazione secondo questa norma permette alle imprese di attuare un controllo responsabile dei rischi e aumentare costantemente la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro, al fine di proteggere il personale da eventuali pericoli.
Pratiche di Buona Fabbricazione (GMP) ISO 22716

Le Pratiche di Buona Fabbricazione consistono in un insieme di istruzioni pratiche, regole operative e linee guida organizzative specificamente rivolto alla regolamentazione dei fattori umani, tecnici e amministrativi che possono influire sulla qualità del prodotto. L’obiettivo delle Pratiche di Buona Fabbricazione è definire le attività che consentono al prodotto finale di rispondere completamente alle aspettative di sicurezza del Consumatore. Lo Standard ISO 22716, descrive le Pratiche di Buona Fabbricazione. E’ stato redatto con il contributo dei principali attori dell’industria cosmetica e promuove metodologie di valutazione secondo differenti categorie. Lo scopo della ISO 22716 non è limitato alla sola fase di produzione, ma include attività di controllo, conservazione e spedizione.

Quali sono i vantaggi derivanti dall’implementazione delle Pratiche di Buona Fabbricazione?

  • Verificare la conformità del proprio Sistema di Gestione ai nuovi requisiti;
  • Preparare e facilitare le ispezioni di legge da parte delle Autorità Sanitarie;
  • Dimostrare ai portatori di interesse (dettaglianti, rivenditori, importatori…) che l’organizzazione e la produzione sono conformi alle Pratiche di Buona Fabbricazione – Ottenere la fiducia del Consumatore;
  • Assicurare l’accesso a tutti i mercati europei e mondiali;
  • Migliorare l’efficienza operativa e l’immagine dell’azienda;
D.lgs 231/01
  • Implementazione del modello organizzativo per la prevenzione dei reati relativi alla sicurezza e alla salute dei lavoratori, ai sensi dell’ art. 30 del D.lgs no.81/08;
  • Implementazione del modello organizzativo per la prevenzione degli ulteriori reati soggetti ai disposti del D.lgs 81/08;
  • Assunzione della carica di membro dell’OdV (Organismo di Vigilanza) e partecipazione alle attività dell’Organismo stesso da parte di un consulente dotato degli opportuni requisiti;
Sistemi di Gestione Ambientale UNI DIN ISO 14001:2005
  • Studio dell’azienda secondo il proprio impatto ambientale;
  • Stesura del manuale della Gestione Ambientale secondo le normative Serie UNI DIN ISO 14001:2005;
  • Certificazione del Sistema di Qualità da parte di un organismo accreditato;
  • Miglioramento della Gestione Ambientale dell’Azienda;
Sistema di Gestione Qualità nel Medicale ISO 13485

Negli anni ‘90, parallelamente agli sforzi per regolamentare il Mercato Europeo dei dispositivi medici, a livello internazionale (ISO) come pure a quello Europeo (EN) nasce la consapevolezza che le norme ISO 9001 risultano incomplete per il settore medicale, ma che le stesse devono combinarsi con le tradizionali Norme di Buona Fabbricazione (Good Manufacturing Practices) per fornire un modello organizzativo appropriato. Per questo viene emessa la norma ISO 13485 che è diventata uno strumento di globalizzazione per la conformità ai requisiti nel mercato dei dispositivi medici (medical devices), intendendo con questo termine quei dispositivi destinati all’utilizzo sull’uomo per diagnosticare, guarire o attenuare una malattia o un handicap, sulla base di un’azione non classificabile come farmacologica o metabolica.

Servizio di attività alberghiera 10670

La certificazione secondo UNI 10607 consente a qualsiasi realtà operante nel settore dei servizi di differenziarsi facendo emergere in modo tangibile e verificabile la qualità dei propri servizi:

  • Rassicura i clienti circa la conformità ai requisiti stabiliti dalla norma;
  • Dà credibilità degli impegni assunti, mediante controlli effettuati da un Organismo indipendente di parte terza;
  • E’ uno strumento di comunicazione e trasparenza della qualità di servizio che, grazie all’attività di verifica di terza parte, acquisisce credibilità e, soprattutto, si pone a garanzia della coerenza tra enunciati ed operato;
  • Ha un approccio orientato ai risultati;
SA 8000 - Responsabilità sociale delle aziende
  • La SA8000 è uno standard internazionale di certificazione del rispetto dei diritti dei lavoratori. Si ispira ai principi sanciti dall’Onu, dalla Dichiarazione dei diritti del fanciullo, dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e della International Labour Organisation.
  • SA8000 contiene nove requisiti sociali orientati all’incremento della capacità competitiva di quelle organizzazioni che volontariamente forniscono garanzia di eticità della propria filiera produttiva e del proprio ciclo produttivo.
Servizio di traduzione UNI EN 15038:2006

Per qualsiasi organizzazione che si trovi ad operare in un contesto internazionale è fondamentale avere la garanzia di avvalersi di una società di traduzione (fornitore) che garantisca il trasferimento corretto del significato di un testo da una lingua all’altra.

Il concetto di qualità di un servizio di traduzione non si può, infatti, ricondurre unicamente e solamente alla conoscenza della lingua ma, come evidenzia la Norma UNI EN 15038, deve considerare una serie di fattori procedurali ed organizzativi, in cui sicuramente la conoscenza della lingua è elemento necessario ma non sufficiente.

Nella fattispecie la Norma contempla come requisiti fondamentali:

  • le risorse umane (competenza ed esperienza dei traduttori e revisori) e tecniche;
  • la gestione della qualità e del progetto;
  • il contesto contrattuale;
  • le procedure di servizio.
UNI EN ISO 3834

La norma UNI EN ISO 3834 è una guida che stabilisce i requisiti di qualità per la corretta gestione del processo di fabbricazione mediante saldatura.

La norma è stata strutturata in modo da poter essere utilizzata per la fabbricazione, sia in officina che in cantiere, di qualsiasi tipo di costruzione saldata per fusione.

Norma EN 1090

La UNI EN 1090 è una norma armonizzata che prevede i requisiti per la Marcatura CE, secondo la Direttiva Europea 89/106/CE (CPD, Construction Product Directive) e il nuovo Regolamento Europeo n. 305/2011 (CPR, Construction Products Regulation, di cui si ricorda che la quasi totalità degli articoli sarà applicata soltanto dal 1° luglio 2013).

La UNI EN 1090 consta di tre parti.

  • La prima di queste è la UNI EN 1090-1:2012, che specifica i requisiti per la valutazione di conformità delle caratteristiche prestazionali dei componenti strutturali in acciaio e alluminio nonché dei kit immessi sul mercato come prodotti da costruzione. Questa parte rappresenta la versione ufficiale della norma europea EN 1090-1:2009+A1, Part 1: Requirements for conformity assessment of structural components. Quest’ultima è entrata in vigore, come EN armonizzata, il 1° gennaio 2011, e il periodo di coesistenza con la normativa preesistente scadrà il 1° luglio 2014.
  • La seconda parte è la UNI EN 1090-2:2011, che si occupa di stabilire i requisiti per l’esecuzione delle strutture in acciaio, indipendentemente dalla loro tipologia e forma (per esempio edifici, ponti, piastre, travi reticolari), comprese le strutture soggette a fatica o ad azioni sismiche. La norma si applica a strutture e ad elementi strutturali progettati secondo l’Eurocodice 3. La UNI EN 1090-2:2011 è la versione ufficiale della norma europea EN 1090-2:2008+A1, Part 2: Technical requirements for steel structures.
  • La terza ed ultima parte è la UNI EN 1090-3:2008, che riguarda esclusivamente strutture in alluminio ed è la versione ufficiale della norma europea EN 1090-3:2008, Part 3: Technical requirements for aluminium structures.